Ue: Assindustria Venetocentro, prima emergenza il calo delle nascite
Venezia, 9 mag. (AdnKronos) - "In questi anni l'Europa ha sviluppato politiche di coesione con l'obiettivo di superare il divario tra le diverse aree geografiche attraverso investimenti che sono stati destinati soprattutto alla creazione di infrastrutture e opere. In realtà la “vecchia” Europa registra, anche se in diversa misura tra i Paesi membri, un serio problema di invecchiamento della popolazione e di sostanziale calo demografico.Guardando al futuro, la vera emergenza è questa, un tema che tocca da vicino anche il mondo dell'industria nell'interesse dello sviluppo economico del Paese. Qualsiasi ragionamento sulla crescita dell'Europa non può prescindere, dunque, anche da un supporto alla crescita demografica e dalla crescita di giovani che popolino l'Europa". Lo ha sottolineato la vicepresidente vicario di Assindustria Venetocentro, Maria Cristina Piovesana oggi nel corso della tappa del roadshow di Confindustria sulle elezioni europee. "Oggi si discute molto sulle percentuali di disoccupazione ma, ritengo, si debba prestare molta più attenzione ai numeri, in assoluto, che registrano un importante calo delle nascite e della popolazione giovanile- ha avvertito - Tutto questo significa che le nuove politiche di coesione di cui l'Europa dovrà farso carico, dovranno in primis essere volte ad affrontare concretamente questo problema, spostando l'allocazione delle risorse previste dalle “opere” alle “persone”, perché le famiglie che sono la prima infrastrutture di cui l'Europa ha bisogno nel prossimo futuro".