Potenza, 20 giu. (Adnkronos) - Le royalties derivanti dalle attivita' di estrazione del petrolio in Basilicata saranno escluse dal patto di stabilita'. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Marcello Pittella, comunicando che il governo regiornale sta per procedere a licenziare un disegno di legge per escludere i proventi delle attivita' estrattive sul territorio. Le royalties per il 2013 ammontano a 166 milioni di euro. Il provvedimento mira a "mantenere la tenuta sociale e l'economia di una regione che sta lentamente morendo anche a causa dei lacci imposti dal patto di stabilita"', ha detto il governatore. "Su questo punto intendiamo andare avanti - ha affermato Pittella - e sfidare il Governo su un'eventuale eccezione di incostituzionalita'. Sappiamo che le deroghe sono possibili, altrimenti il governo nazionale dovra' spiegarci perche' la legge di stabilita' ha escluso dal patto, a favore della Campania, gli investimenti per il termovalorizzatore di Acerra". L'obiettivo del governo lucano e' il riconoscimento del contributo che viene fornito al fabbisogno energetico del Paese; pertanto, le royalties "vanno considerate per quello che sono, cioe' fondi attribuiti a compensazione delle attivita' estrattive di idrocarburi". A breve saranno coinvolti i parlamentari lucani per condurre questa iniziativa politica ed istituzionale. (segue)