Montagna: Uncem Piemonte riflette sullo sviluppo economico delle terre alte

domenica 7 luglio 2013
Montagna: Uncem Piemonte riflette sullo sviluppo economico delle terre alte
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Torino, 2 lug. - (Adnkronos) - La rivitalizzazione delle aree montane, l'uso delle risorse naturali come legno e acqua, i nuovi fondi europei della programmazione 2014-2020, il ruolo dell'artigianato e agricoltura multifunzionale, l'ampio scenario della green economy, la valorizzazione dei beni culturali e la promozione turistica. Sono i temi al centro del convegno 'Montagna 2013. Un passo in avanti' promosso da Uncem Piemonte, in programma venerdi' prossimo, nel corso del quale sindaci e amministratori comunali, parlamentari e consiglieri regionali, associazioni di categoria e imprenditori, operatori culturali, docenti universitari e ricercatori, rifletteranno sulle prospettive di sviluppo socio-economico della montagna piemontese operatori culturali, docenti universitari e ricercatori. "In una fase politico-istituzionale particolarmente complessa che interessa gli enti locali e in particolare i piccoli Comuni e le Comunita' montane - spiega Lido Riba, presidente Uncem Piemonte - non possiamo perdere di vista gli obiettivi di sviluppo socio-economico delle aree montane. Vogliamo continuare a ragionare, con molteplici interlocutori e su diversi piani, sulle strategie per creare posti di lavoro, nuove imprese, sulle garanzie di servizi per chi vive e opera nelle Terre Alte, sulla sinergia con le aree urbane, sulle agevolazioni per il tessuto di micro aziende che tengono in vita il territorio". "La montagna e le aree rurali stanno reagendo in modo diverso alla crisi economica, rispetto alle aree urbane. Assistiamo alla moltiplicazione di persone di tutte le eta' che lasciano le citta' e si trasferiscono in localita' alpine e appenniniche, per diversi motivi. Sono fenomeni sociali e culturali che vanno esaminati e interpretati e che devono vedere le istituzioni locali pronte, capaci di assicurare le giuste politiche. Questa sara' una sfida anche per le nascenti Unioni montane di Comuni, soggetti che ai sensi dell'articolo 44 della Costituzione, devono approntare strategie per lo sviluppo socio-economico dei territori montani", conclude.