Crisi: Pd, in Friuli Venezia Giulia primato fallimenti e Regione tace (2)

(Adnkronos) - Anche sul versante della crescita della disoccupazione, l'ultima stima sugli "scenari dell'economie locali", realizzati da Unioncamere e Prometeia, ha previsto valutato che in Friuli Venezia Giulia passi dal 7,1% del 2012 all' 8,1% nel 2013. Superiore pertando a quella delle regioni vicine del Nord Est, in Trentino Alto Adige si limitera' al 5,8% ( nel 2012 5,4% ), in Veneto al 7,0% ( nel 2012 6,7% ). I dati, commenta Pupulin, smentiscono "valutazioni e immagini distorte dell'economia regionale, quali ha continuamente tentato di rappresentare Renzo Tondo e la sua maggioranza di centro destra". "Ci vuole - propone l'esponente del Pd - una vera e propria "scossa", che inverta una condizione di assenza di qualsiasi idea di politica industriale e di sviluppo, senza la quale non puo' che aumentare il numero di crisi aziendali e quello dei disoccupati. Serve un' azione di mobilitazione e di condivisione con tutte le forze economiche e sociali per ridefinire un progetto comune per il futuro della regione. Servono misure immediate per un piano del lavoro, che superi lo stallo delle opere pubbliche, a partire da quelle immediatamente cantierabili, con il superamento dei limiti del "patto di stabilita"' per le amministrazioni che vantano bilanci in regola", conclude Pupulin.