Milano, 10 lug. (Adnkronos) - Al via il prossimo 10 settembre la diciassettesima edizione di 'Milano unica', salone italiano del tessile dedicato alla presentazione delle collezioni tessili-accessori per l'autunno/inverno 2013-14. Il salone durera' tre giorni e contera' 422 espositori. A presentare il progetto della manifestazione, stamattina a Palazzo Marino, l'assessore alla Moda Cristina Tajani e il presidente di Milano unica Silvio Albini. "Il successo di manifestazioni come questa -sottolinea l'assessore Tajani- consente a Milano di confermarsi, nonostante la concorrenza internazionale di altre citta', la vetrina preferita per i produttori del tessile di alta gamma che, proprio nella nostra citta', scelgono di presentare al mercato le loro creazioni". L'assessore ha poi sottolineato l'impegno nel promuovere "la cooperazione tra il settore pubblico e gli operatori del Made in Italy al fine di valorizzare la competitivita' dell'intero comparto moda nell'interesse della citta' e del Paese". Tra i progetti di 'Milano unica' ci sara' la quinta edizione di On stage, nato con l'obiettivo di far dialogare le eccellenze della produzione tessile europea con i migliori stilisti emergenti della scena internazionale. La manifestazione si conferma palcoscenico d'eccezione per i nomi nuovi e piu' interessanti del panorama della moda ai quali e' offerta ancora una volta la possibilita' di presentare le proprie collezioni a un pubblico di buyers, stampa e addetti ai lavori italiani e internazionali, oltre che un contatto diretto e privilegiato con le migliori aziende top end. Nella serata inaugurale saranno presentate le collezioni di sei talenti del mondo della moda e di uno special guest designer, nel corso di una sfilata evento in Galleria Vittorio Emanuele II, resa disponibile dal Comune di Milano. A tal proposito l'assessore Tajani spiega :"Abbiamo voluto mettere a disposizione 'il salotto' di Milano per valorizzare l'eccellenza manifatturiera italiana del settore tessile all'interno di un appuntamento internazionale di grande rilievo che rende lo spettacolo della moda accessibile ai cittadini, perche' il gusto del bello sia sempre piu' patrimonio condiviso della citta'".