Torino, 3 giu. - (Adnkronos) - Nasce a Moncalieri, alle porte di Torino, la prima sigaretta elettronica made in Italy. A studiare, progettare la messa a punto della prima e-cig italiana la Italeco, azienda del settore elettronico, nata 20 anni fa per iniziativa di Marco Torello, Federico Pastore e Riccardo Bonardi e che oggi impiega circa 40 persone, conta oltre un migliaio di clienti e un fatturato di circa 7 mln, di cui il 50% di export. La nuova e-cig, realizzata in alluminio riciclato, e' dotata di un chip minuscolo dove sono immagazzinate tutte le informazioni per farla funzionare al meglio. In particolare un microcircuito legge in continuo il valore della resistenza e della carica residua della batteria, regolando la potenza erogata, consentendo di personalizzare il tipo di aspirazioni, la quantita' e l'intensita' di vapore emesso. Inoltre, controlla il funzionamento della batteria e non consente l'utilizzo della sigaretta durante la ricarica, evitando cosi' pericoli per il fumatore, come lo scoppio della batteria. La e-cig di cui la Italeco produce la parte elettronica (per lo sviluppo della tecnologia ha impiegato 12 mesi di ricerca, ndr) mentre la parte meccanica e' stata progettata nell'eporediese da un'azienda specalizzata, sara' messa in commercio in due versioni, da luglio nel modello 'Big battery', della grandezza di un sigaro ed entro la fine dell'anno nel modello da passeggio di dimensioni piu' contenute. Il prezzo al pubblico dovrebbe aggirarsi intorno ai 140 euro.




