Finmeccanica: Fim Napoli, no a scorpori Ansaldo e Sts

domenica 15 settembre 2013
Finmeccanica: Fim Napoli, no a scorpori Ansaldo e Sts
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Napoli, 9 set. - (Adnkronos) - "No ad annunci di divisioni, vendite o scorpori dell'Ansaldo Breda e della Sts. Notizie che periodicamente apprendiamo dalla stampa e che creano sconcerto e preoccupazione tra i lavoratori". Giuseppe Terracciano, segretario generale della Fim Cisl di Napoli, commenta la situazione industriale e le prospettive per le due aziende. "Nel corso dell'Attivo dei delegati - aggiunge Terracciano - tenutosi questa mattina in Ansaldo Breda e' stato evidenziato come le tante realizzazioni di Ansaldo Breda e Sts nel settore dei trasporti, distribuite in tutto il mondo, siano una testimonianza della grande capacita' progettuale e realizzativa che i suoi esperti e professionalizzati lavoratori hanno raggiunto negli anni". La Fim di Napoli "considera Ansaldo un patrimonio di tecnologia, professionalita' e competenze da salvaguardare assolutamente. Per renderla percio' capace di stare sul mercato globalizzato - spiega il segretario generale della Fim partenopea - l'Ansaldo Breda e' stata oggetto di processi di riorganizzazione e di ristrutturazione che hanno richiesto anche sacrifici ai lavoratori che hanno accettato la sfida dell'efficientamento. Purtroppo sono stati numerosi i Governi che si sono succeduti negli anni, senza mai occuparsi di una seria politica industriale per il settore". "Come sindacato, unitamente ai nostri delegati - evidenzia Terracciano - chiediamo al Governo Letta e alla Finmeccanica di non rinunciare ad un tale patrimonio di professionalita' ma di occuparsi del settore e del suo indotto con continuita', non solo in momenti di emergenza, programmando soluzioni di sviluppo e progettualita' come fanno molti Paesi. Apprezziamo la decisione del premier Letta di bloccarne la vendita - conclude il segretario Fim - per capire come procedere alla valorizzazione di queste due realta' industriali, strategiche per il Paese".