(Adnkronos) - Sei le macro-aree di intervento individuate da 13 commissioni tematiche operanti nell'ambito della Cnac: comunicazione e informazione; enforcement; rafforzamento del presidio territoriale; formazione alle imprese; lotta alla contraffazione via internet e tutela del Made in Italy da fenomeni di usurpazione all'estero. E proprio sulla tutela della proprieta' industriale e' stata posta particolare attenzione, dato che in Italia - si e' detto - c'e' molta creativita' ma non la sua tutela. "Occorre cambiare la cultura della imprese - afferma Loredana Gulino, Direttore Generale DG lotta alla contraffazione - Uibm del Mise -. Insegnare loro ad utilizzare in maniera strategica gli strumenti di tutela della proprieta' industriale". Secondo una ricerca realizzata dal Censis per il ministero dello Sviluppo economico, il mercato della contraffazione genera un giro d'affari stimato in circa 6,9 miliardi di euro e un mancato gettito fiscale di 1,7 miliardi. "Solo nel comparto moda/tessile - riferisce il presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana Mario Boselli - incide per circa un terzo del fatturato; ma vi sono altre gravi conseguenze, come ad esempio l'usurpazione dei marchi". Per questo occorrerebbe allargare il raggio d'azione "dalla lotta alla contraffazione alla affermazione della legalita' anche in termini di brevettabilita"'.