Pensionati, più della metàprende meno di mille euro al mese

I dati dell'Inps: oltre 7 milioni di italiani con assegni da fame, il 17% vive con meno di 500 euro
di Lucia Espositodomenica 25 novembre 2012
Pensionati, più della metàprende meno di mille euro al mese
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  Italiani sempre più poveri. Oltre metà dei pensionati ha un assegno inferiore a mille euro al mese. Lo si evince dal bilancio dell'Inps da cui emerge che si tratta di 7,2 milioni di pensioni. C'è poi un 17% di pensionati che può contare solo su un reddito sotto i 500 euro. Il 35% ritira un assegno compreso tra i 500 e i 1000 euro. Solo per il 2% l'assegno supera i tremila euro. L'Istituto di previdenzan segnala inoltre che il reddito pensionistico medio lordo mensile nel 2011 erogato dall'Inps e dagli enti previdenziali era di 1.131 euro (1.366 euro per gli uomini, 930 per le donne). Italiane colf Il potere d'acquisto delle famiglie è diminuito tra il 2008 e il 2011 del 3,8%: nel 2011 si è avuta, a fronte di un aumento del reddito lordo disponibile in termini monetari dell'1,9%, una riduzione in termini reali dello 0,9%. Rispetto al 2007 la perdita di potere d'acquisto delle famiglie nel 2011 è stato del 5,2%. "Questa situazione, scrive l'Inps, avrebbe potuto essere ben più grave senza l'intervento compensativo delle prestazioni sociali". Dalla ricerca emerge anche le italiane stanno tornando a fare le colf: mentre fino a qualche tempo fa a svolgere i lavori domenistici erano gli immgrati, adesso molte donne italiani con la crisi dell'occupazione sono tornare a lavorare come domestiche. Secondo quanto emerge da dati Inps, infatti, nel 2008 le domestiche e badanti di nazionalità italiana erano 119.936, cresciute negli anni della crisi fino a 134.037 nel 2009, 137.806 nel 2010 e 143.207 nel 2011 (23.000 in più in tre anni, circa il 20%)  

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