(Adnkronos) - "La sigla di questo protocollo - commenta il Sindaco Tosi - non fa che confermare la collaborazione che gia' da tempo e' in atto fra il nostro Comune e l'Agenzia delle Entrate, per individuare le sacche di evasione significative che rappresentano una piaga sociale, ai danni dei tanti cittadini che pagano regolarmente le tasse. L'Amministrazione comunale di Verona ha deciso di destinare ai Servizi sociali le risorse che entreranno nelle casse comunali a seguito delle segnalazioni antievasione: riteniamo che dare concretamente una mano a chi e' in difficolta' sia il modo migliore per utilizzare queste entrate straordinarie, anche per sottolineare che chi evade le tasse crea un danno alla collettivita', togliendo risorse e servizi". I controlli riguarderanno: commercio e professioni (soggetti che esercitano un'attivita' economica senza partita Iva o che si qualificano come enti non profit svolgendo tuttavia lucrose attivita' commerciali); urbanistica e territorio (contribuenti che hanno venduto aree edificabili senza dichiararne i proventi o che hanno partecipato ad abusivismi edilizi sia di tipo residenziale che industriale); proprieta' edilizia e patrimonio immobiliare (proprietari che non dichiarano seconde/terze case, che affittano appartamenti senza registrarne i contratti o che omettono dichiarazioni Ici, Tia e prossimamente Imu); residenze fittizie all'estero (soggetti che dichiarano di risiedere all'estero ma di fatto continuano a mantenere i loro interessi familiari ed economici in loco); disponibilita' di beni indicativi di capacita' economica (contribuenti che possiedono una quantita' di beni economicamente rilevanti non coerenti con i redditi dichiarati).