Massa Carrara, 27 apr. - (Adnkronos) - "Noi continueremo a fare fino in fondo la nostra parte, come ci eravamo impegnati, pur sapendo che la Regione puo' tanto ma non tutto. L'obiettivo resta l'acquisizione dell'area e la sua completa reindustrializzazione. In piu' si stanno profilando interventi di due aziende che potrebbero assorbire in tutto una novantina di lavoratori ex Eaton". Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, che nel pomeriggio ha incontrato gli operai dell'azienda massese sotto il tendone che gli stessi lavoratori hanno allestito dopo essere stati estromessi dallo stabilimento. "Questa e' una vicenda emblematica - ha proseguito Rossi - di come il lavoro sia ridotto ad una funzione strumentale, variabile, cancellabile con un tratto di penna e sottomesso al potere finanziario. Noi dobbiamo riuscire a rimettere in discussione questi meccanismi e in questo senso la battaglia per la reindustrializzazione della ex Eaton ha un forte carattere generale". Il governatore toscano ha confermato ai lavoratori (per una parte dei quali a dicembre andra' in scadenza anche la mobilita') che la Regione insistera' nella sua azione e nel suo interessamento: "Continuaiamo a mettercela tutta", ha ribadito. Il presidente Rossi ha infine dato la propria disponibilita', che i lavoratori hanno accolto, ad incontri periodici per verificare insieme i due obiettivi della piena reindutrializzazione e dell'insediamento delle due nuove aziende.




