Nouriel Roubini a Piazzapulita. Aveva predetto la crisi 2008: "Quella da coronavirus sarà più breve ma più profonda, l'Eurozona rischia il collasso"
La crisi economica innescata dall'epidemia di coronavirus sarà "più breve di quella del 2008, ma più violenta". L'economista Nouriel Roubini è passato alla storia per aver previsto il crac finanziario che sconvolse il mondo 12 anni fa e ora, intervistato a Piazzapulita, si lancia in una nuova, terrificante profezia.
"Questa recessione sarà più breve. Ma sarà molto più profonda - spiega il professore della New York University -. Per tornare agli stessi livelli di PIL di prima della crisi ci vorranno molti anni". E la crisi rischia di produrre un effetto domino a livello istituzionale e politico: "O l'Eurozona mostra solidarietà in questi tempi duri oppure rischierà di collassare. Ho paura che come reazione a questa crisi i regimi autoritari nel mondo guadagneranno terreno". Quindi la tirata a sinistra: "Dobbiamo investire sulle persone perché altrimenti, chi sarà lasciato indietro voterà per partiti populisti anti-sistema che propongono soluzioni che alla fine non risolvono nulla. I populismi alla fine sfociano nei fascismi o in disastri economici o, molto più probabilmente, in entrambi". Auguri.