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Immobiliare e incagli bancari, intervista ad Andrea Corati: Ceo di You Capital e di AC Properties

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Si parla da tempo di NPL (Non Performing Loans) non solo in Italia, ma in tutti i Paesi del mondo.  Certo il lockdown non ha migliorato la situazione. Secondo lei, che rapporto che si sta creando ora tra le banche e i vari soggetti, aziende e privati, che stanno peggiorando di giorno in giorno la loro capacità di rientrare dalle esposizioni?
 
"Si sta creando una situazione con tre evidenze.
 
·        Chi soccomberà ad un indebitamento / esposizione fuori dalle proprie possibilità di rimborso sia per la contrazione del cash flow dettata dal covid sia per limiti patrimoniali personali;
·        Questi soccombenti però saranno la fortuna di altri. E qui si disegna il secondo scenario, quello di chi espanderà la propria attività a discapito del vicino / concorrente etc.
·        Altro scenario è quello di chi riesce a sfruttare al massimo gli incentivi/ garanzie covid per persone e società, contratti etc. Come sempre la stessa legge può favorire involontariamente alcuni e sfavorire altri, sappiamo bene come sia impossibile accontentare tutti, quindi di fatto c’è della casualità".
 
Chiamamoli incagli o sofferenze, o, in termine più tecnico, crediti inesigibili: qualcuno in tono un po' provocatorio imputa però alle banche la responsabilità di aver concesso credito senza adeguate garanzie.
 
"Assolutamente sì. Aggiungerei però che anche se non voglio difendere le banche, perché è evidente la loro posizione di forza, è altrettanto vero che spesso sono le aziende e i privati a calcare la mano per avere liquidità, a volte per delle speranze che poi vengono meno e danno inizio a disastri finanziari, legati poi a drammi sociali e familiari".
 
Possiamo dire che ci sono debitori che invece approfittano volontariamente dell'accesso al credito, comportandosi in modo scorretto?
 
"Esatto, nonostante Basilea e i vari parametri di rating, c’è comunque modo di ottenere dalle banche più di quanto si possa avere: questo a volte fa la fortuna di un’azienda, altre volte la uccide.
 
Quello di far apparire un immobile o un’azienda per un valore ben più alto del reale è uno stratagemma tipico che, poi, si potrebbe anche configurare addirittura come una truffa. Facciamo il caso di una perizia falsa in eccesso del doppio del valore di un appartamento o analogamente un valore in bilancio: quel debito che ne conseguirà, se non restituito e senza garanzie collaterali solvibili, costerà molto caro alla banca, lasciando di fatto una somma indebita al soggetto che ne è entrato in possesso furbescamente del prestito/ mutuo".
 
Mi sembra quindi di capire che la serietà nel vostro lavoro è il fondamento sul quale poggia il modo di comportarsi
 
"Posso parlare per me e per le mia società. Il Codice Etico è una questione di rettitudine, serietà e professionalità. Come sempre in ogni settore “ce n’è di ogni”. Noi siamo seri e lavoriamo con un forte senso etico".
 
Come può agire un debitore che in buona fede vuole risolvere la sua situazione, ma non riesce a trovare il modo?
 
"Le banche sono quelle che conoscono e valutano il cliente, quindi se poi c’è una sofferenza devono aiutarlo, in caso di buona fede".
 
Qual è il ruolo delle sue società sul mercato?
 
“La YOU CAPITAL si occupa puramente di NPL, AC PROPERTIES fa operazioni immobiliari di flipping e messa a reddito short term”-.

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