Cerca
Cerca
+

Tra memoria e futuro: Eni protagonista al Meeting di Rimini con uno spazio innovativo aperto all'arte e alla cultura

default_image

Uno stand interattivo e un caffè letterario per contribuire alla diffusione dei valori promossi dalla manifestazione

Paolo Franzoso
  • a
  • a
  • a

Anche Eni partecipa al meeting di Rimini 2010 per dare il suo contributo alla centralità della persona e al rispetto di ogni diversità, la valorizzazione della cultura e dell'arte attraverso uno spazio aperto agli interlocutori più diversi. Eni lo fa con un'area interattiva, uno spazio aperto in cui c'è lo spazio per creare e condividere la cultura. A dare corpo e forma ai valori sarà il talento di giovani artisti che interpreteranno quanto accade di volta in volta al Meeting e condividendo con il pubblico i propri contributi creativi, in quella che si candida a essere la “Piazza della Cultura” del Meeting. Spettacoli, video, eventi e iniziative culturali animeranno in modo dinamico e coinvolgente ogni giorno e ogni sera gli spazi eni situati nel Padiglione D5 della Fiera di Rimini. Un team di giovani artisti si muoverà fra gli spazi del Meeting realizzando in tempo reale, attraverso i loro occhi e il loro stile, contenuti ed eventi ispirati ai temi emersi nel corso delle diverse giornate e al claim eni “il futuro è di chi lo sa immaginare”. Una newsletter quotidiana, distribuita gratuitamente nello stand eni, racchiuderà tutte le informazioni e le attività dell'intero periodo del Meeting, il palinsesto dei diversi eventi e le opere realizzate dagli artisti. Nell'eni cafè, il “caffè letterario” del Meeting, saranno inoltre organizzati giornalmente due eventi che Eni regala ai visitatori: un corso di scrittura creativa realizzato dalla Scuola Holden di Alessandro Baricco, che prevede incontri con diversi autori che spiegano il processo di costruzione di una narrazione e un happening serale in cui il sassofonista jazz Sebastiano Ragusa e l'attore Raffaello Fusaro interpretano a turno, secondo il proprio stile personale, alcune tematiche ispirate dai contenuti del meeting. Due totem basati sulla tecnologia iPad offrono inoltre al visitatore la possibilità di rielaborare, secondo la propria creatività, il logo di eni, simbolo unico in grado di generare nella gente uno straordinario riconoscimento e un senso di appartenenza fuori dal comune. A disposizione dei visitatori anche due totem “Io e il Cane a sei zampe”, in cui si può liberamente raccontare i propri ricordi legati a eni.

Dai blog