Mattarella, tante parole scontate e neppure un cenno ai costi del Quirinale
Tutto come previsto. Il nuovo presidente della Repubblica ha fatto un bel discorso, citando ad uno ad uno i guai dell'Italia. Un campionario di problemi e urgenze che è difficile non condividere. Si può forse non convenire sulla necessità che il Paese si dia un assetto adeguato che consenta al governo di fare il proprio mestiere e al Parlamento il suo? Si può per caso eccepire sull'esigenza di restituire il lavoro a chi lo ha perso e di crearne di nuovo per i giovani che non l'hanno mai avuto? (...) Clicca qui, acquista una copia digitale di Libero e leggi l'editoriale di Maurizio Belpietro