Vittorio Feltri: Lilli Gruber sessista, offende Salvini perché ha la pancia
Ho stima di Lilli Gruber, capace di dirigere un programma brutto con grande abilità. Otto e mezzo ha molto successo meritato perché di obiettivo non ha neanche la sigla, che per altro fa schifo. Se lo segui e non sei di sinistra spinta ti vengono le convulsioni poiché la signora che conduce riceve quattro ospiti, tre progressisti e uno sfigato di destra o di centrodestra, per esempio un leghista che lei odia senza requie. Il dibattito consiste nel fatto che il suddetto sfigato non appena apre bocca per dire le sue bischerate, viene sommerso dagli insulti degli "avversari" e dagli sfottò di colei che mena il torrone della chiacchierata, la quale pertanto prosegue a senso unico, quello da costei prediletto. Risultato, trionfano immancabilmente gli ex comunisti e derivati, mentre i padani e similari rimediano sovente una gigantesca figura di merda. Leggi l'editoriale integrale di Vittorio Feltri su Libero in edicola oggi