Putin condona a Cuba il 90% del debito che si trascina dai tempi dell'Urss
Con una legge fortemente voluta dal Cremlino e approvata dal Parlamento la Russia di Putin ha cancellato il 90% del debito estero di Cuba all'URSS: qualcosa come 31,7 miliardi di dollari su un totale di 35,2 la cui metà sono gli interessi maturati sulla somma iniziale. La firma del presidente è arrivata poco prima della partenza di Putin per una visita ufficiale a l'Havana, dove ha incontrato l'ex presidente Fidel Castro e il suo fratello e successore, Raul, ma l'intesa era stata siglata già lo scorso ottobre dal premier russo Dmitri Medvedev durante una visita a Cuba, e l'ok della Duma - il ramo basso del Parlamento russo - era arrivato venerdì scorso. Progetti congiunti - Per saldare il debito rimanente - circa 3,5 miliardi di dollari - Cuba avrà a disposizione 10 anni nel frattempo si impegnerà in progetti di investimento congiunti. In particolare, Mosca e l'Havana stanno sviluppando un progetto per creare la cooperazione industriale all'interno della zona economica speciale "Mariel", inoltre Cuba prevede di acquistare dalla Russia gli aerei Il-96-300, An-148 e gli elicotteri Mi-171.