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Deputato francese: "Hitler doveva uccidere più rom"

Gilles Bourdouleix

La sparata di un deputato centrista francese: prova a negare, ma poi una registrazione lo inchioda

Andrea Tempestini
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Se da noi c'è un vicepresidente del Senato che paragona un ministro a un "orango", in Francia non se la passano meglio. La sparata del deputato centrista dell'Udi, Gilles Bourdouleix, ha dato il via a una serie di infuocate polemiche. "Forse Hitler non ne ha uccisi abbastanza", ha detto il deputato riferendosi ai nomadi e ai rom. Ovvia l'indignazione in tutto il Paese: ora il suo partito potrebbe procedere all'espulsione. Bourdouleix, in passato sindaco di Cholet, ha provato a negare le sue parole. Ma il periodico Courrier de l'ouest ha diffuso la registrazxione che lo ha inchiodato: la frase incriminata è stata pronunciata durante una disputa con gli occupanti di un campo nomadi illegale, proprio nel comune di Cholet.

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