Grecia, auto travolge 20enne napoletano in quad: sarebbe dovuto tornare in Italia poche ore dopo
Non doveva andare così. Pasquale Sacco era in vacanza con i suoi amici come migliaia di altri ragazzi, per assaporare il profumo di libertà e spensieratezza che regala l'estate. Ma il giovane 20enne di San Giorgio a Cremano (Napoli) in una maledetta notte di vacanza a Zante, l'isola greca in cui era con gli amici di sempre, ha trovato la morte: come riportato da Il Mattino, è stato centrato in pieno da una macchina di grossa cilindrata sparata a tutta velocità, travolto mentre era alla guida di un quad, spesso usato dai ragazzi in villeggiatura in Grecia per muoversi meglio fra le stradine delle isole. Pasquale aveva da poco compiuto 20 anni, sul profilo social del ragazzo ci sono ancora gli auguri di decine e decine di amici il 26 luglio, ultima dimostrazione d'affetto per una vita spezzata ingiustamente e all'improvviso. Stava anche per iscriversi all'Università, dopo essersi preso un anno di pausa successivo al diploma all'Istituto Tecnico Rocco Scotellaro. L'ambasciata italiana di Atene sta lavorano per far ritornare il corpo del napoletano alla famiglia. Il cadavere dovrebbe arrivare in serata all'aeroporto di Ciampino per poi essere trasportato all'ombra del Vesuvio nella sua San Giorio a Cremano per l'ultimo saluto di amici e parenti. La data del funerale non è ancora fissata, si aspetta ancora di capire i tempi del rientro del cadavere in Italia. Il tragico incidente è avvenuto domenica mattina, poche ore prima che Pasquale e i quattro amici con cui era in Grecia prendesse il volo per il rientro a casa.