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Meghan Markle, perché il Royal Baby è condannato a trovarsi un lavoro

Teresa Pica
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Il piccolo Archie Harrison, il figlio del principe Harry e di Meghan Markle, è l'ultimo arrivato nella famiglia reale britannica ed il fatto di essere il settimo in linea di successione al trono non gli garantirà le stesse possibilità riservate ai suoi tre cuginetti, George, Charlotte e Louis, i figli di William e Kate Middleton. Oltre a vivere al Frogmore Cottage invece che a Kensington Palace, il piccolo Archie non avrà una tata altamente qualificata nei suoi primi mesi di vita. A occuparsi di lui sarà nonna Doria Ragland, la mamma di Meghan, e solo quando finirà il periodo di maternità di Meghan, per Archie potrebbe arrivare una tata ma soprattutto, piuttosto che partecipare a eventi pubblici e incontri ufficiali, sostenere charities, presiedere associazioni benefiche come faranno i cuginetti figli dei Duchi di Cambridge Archie dovrà trovarsi un lavoro. Leggi anche: Meghan Markle, la foto dei piedini del Royal Baby: il dettaglio che sconvolge il Regno Unito Il figlio di Harry e Meghan non potrà avere il titolo di principe e molto difficilmente potrà ambire al trono. Questo significa che 'Baby Sussex' dovrà scegliersi una carriera autonoma, che nulla avrà a che fare col suo titolo nobiliare. Si tratta della stessa sorte toccata a Beatrice e Eugenia di York, le cugine minori di William e Harry: una lavora per una società hi-tech degli Stati Uniti, l'altra ha un ruolo dirigenziale in una galleria d'arte londinese. D'altronde anche papà Harry solo dopo 10 anni nella British Army con tanto di operazioni in Afghanistan, nel 2015 ha lasciato la divisa per impegni più istituzionali.

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