Emmanuel Macron finanzia le Ong per farci invadere? Le prove della vergogna francese, ora si muove l'Ue
Farebbe un gioco sporco la Francia di Emmanuel Macron. Pur di mandare in Italia quanti più immigrati può (18.125 negli ultimi dodici mesi) il governo d'Oltralpe arriverebbe ad aggirare le norme e a falsificare i documenti. Secondo un'inchiesta de Il Giornale, Parigi gestisce dal 2015 una specie di "muro invisibile" al confine tra Ventimiglia e Mentone forte di una sospensione dell'accordo di Schengen prorogata (nel silenzio dell'Europa) oltre il limite dei due anni. Insomma Macron chiude i suoi confini, esattamente come Matteo Salvini chiude i porti. Solo che nel suo caso nessuno si indigna. Di più. Il Consiglio di Parigi ha persino votato "un contributo d'urgenza di 100 mila euro a Sos Mediterranée per una nuova campagna di salvataggi in mare". Per portare i migranti a Lampedusa, quindi. Leggi anche: "Ocean Viking verso l'Italia". Altra guerra con una ong? Salvini, promessa brutale: "State attenti, perché..." Ora però il "gioco sporco" della Francia approda a Bruxelles. Nicola Procaccini (Fdi, coordinatore del Gruppo dei Conservatori nella Commissione immigrazione del Parlamento europeo), Raffaele Fitto (co-presidente del gruppo Ecr), Carlo Fidanza (capodelegazione di Fratelli d'Italia a Bruxelles) e Raffaele Stancanelli (vicepresidente Commissione giuridica dell'Europarlamento ), hanno annunciato di aver presentato una richiesta di interrogazione scritta alla Commissione europea sulla questione dei presunti respingenti, e della falsificazione dei documenti dei migranti, al confine italo-francese. "È facile fare gli europeisti con i porti degli altri, e i gendarmi ai propri confini. È giunto il momento che Macron si assuma la responsabilità politica di quello che sta accadendo a Ventimiglia". E ancora: "Abbiamo chiesto all'esecutivo comunitario se intende compiere una valutazione dei fatti, allo scopo di chiarire il grado di liceità nell'applicazione delle regole in materia di asilo e di immigrazione, da parte dello Stato francese. Dove andrebbe a nascondersi Macron se venisse appurato che perfino i documenti dei minori non accompagnati vengono falsificati, pur di evitare una dovuta assunzione di responsabilità? È giusto che la Commissione europea si esponga".