Vaticano, Papa Francesco nomina tredici nuovi cardinali: tutti a sostegno dell'immigrazione
Il Papa sceglie otto dei tredici nuovi cardinali. Tutte porpore di frontiera, aperte al dialogo e alla missione in ogni angolo del globo, come lui stesso aveva detto di volere. In Italia nomina cardinale soltanto l'arcivescovo di Bologna, Matteo Zuppi. Mentre nella Curia romana - fa sapere Repubblica -, Francesco pesca personalità poliedriche. C'è il poeta e scrittore, esperto di letteratura e di mistica, il portoghese José Tolentino Calaça de Mendonça. E c'è anche Miguel Ángel Ayuso Guixot, presidente del Dialogo interreligioso e in sintonia col Papa sulle aperture al mondo musulmano. Fa stupore la scelta dell'ultraottantenne Michael Louis Fitzgerald, rimosso nel 2006 dall'entourage di Benedetto XVI. Leggi anche: Vaticano, Papa Francesco e i 25 minuti bloccato in ascensore Ma non manca Michael Czerny, segretario dei Migranti e gli arcivescovi di Jakarta, San Cristóbal de la Habana, Kinshasa, Huehuetenamgo, Rabat e Lussemburgo - insieme agli altri ultraottentenni, l'emerito di Kaunas e l'emerito di Benguela. Insomma, oltre al governo giallorosso intenzionato a far arrivare clandestini da ogni dove, dobbiamo temere anche il Vaticano.