È morto il generale Wojciech Jaruzelski, ultimo presidente e dittatore della Polonia, poi impegnato nella fase di transizione verso la democrazia. A riferire all’agenzia di stampa Pap la notizia è stato il presidente polacco Aleksander Kwasniewski. Jaruzelski aveva 90 anni. Uomo dal destino controverso, nel 1981 tentò di schiacciare con le leggi marziali e una brutale repressione il movimento dei dissidenti e di Solidarnosc. L’avvio della perestojka in Unione Sovietica lo convinse ad ammorbidire le proprie posizioni e poi ad aprire la strada a un governo di coalizione con il movimento guidato da Lech Walesa.