Coronavirus, parla l'Oms: "Non sparisce con il caldo, siamo quasi a 100mila contagi". E sul pericolo di re-infezione...

venerdì 6 marzo 2020
Coronavirus, parla l'Oms: "Non sparisce con il caldo, siamo quasi a 100mila contagi". E sul pericolo di re-infezione...
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"Non ci sono segnali che il virus del Covid-19 sparisca con il caldo". Lo dichiara un esperto dell'Oms Mike Ryan, durante il briefing quotidiano a Ginevra sull'emergenza coronavirus. Una brutta notizia per chi sperava che almeno l'arrivo dell'estate avrebbe rappresentato un aiuto significativo nella lotta al contagio. Inoltre l'Organizzazione mondiale della sanità ha spiegato perché ci sono alcuni casi in cui i pazienti sembrano infettarsi due volte. "Le evidenze che abbiamo non danno indicazione che si tratti di una re-infezione, bensì di una persistenza del virus", spiega Maria Van Kerkhove, responsabile tecnico dell'unità malattie emergenti dell'Oms. Intanto nelle ultime 24 ore sono stati riportati 2736 casi nuovi in 47 Paesi per un totale di 98023 in tutto il mondo, a fronte di 3380 morti. Stiamo quindi per raggiungere i 100mila contagi confermati a livello globale. Sempre la Van Kerkhove ha ammesso che il tasso di mortalità è tanto importante quanto difficile da stabilire con precisione in questo momento: "Fin dall'inizio stiamo misurando la trasmissibilità e la severità di questo virus. Ma ci sono difficoltà nel capire quale sia il reale tasso di mortalità e molti studi dicono perché questo è difficile". 

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