Il direttore artistico del Bolshoi: ''Ho pensato che volessero spararmi''

domenica 27 gennaio 2013
Il direttore artistico del Bolshoi: ''Ho pensato che volessero spararmi''
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Mosca, 21 gen. (Adnkronos) - "Ho pensato che volessero spararmi". Così nella sua prima intervista dopo l'aggressione di cui è stato vittima, il direttore artistico del Bolshoi Sergei Filin, reduce da un primo intervento all'occhio cui ne seguirà un altro fra pochi giorni, ricorda quanto accaduto giovedì sera. Sotto la sua abitazione, nel centro di Mosca, poco prima della mezzanotte, c'era una persona ad attenderlo, che lo ha assalito mentre l'ex danzatore da cui dipende la scelta degli artisti e del cartellone della stagione del teatro moscovita cercava di digitare il codice per l'apertura del portone. "Non sono riuscito ad aprire il portone, allora mi sono girato per scappare, ma l'aggressore è stato più veloce, e da sotto mi ha gettato l'acido in faccia", ha detto dal suo letto d'ospedale in una intervista all'emittente televisiva Ren. "A qualcuno non fa piacere che dirigo con successo il Bolshoi", ha aggiunto. Filin è stato trasferito dal reparto di terapia intensiva. Anche se ora i suoi occhi sono coperti da bende, la sua vista dovrebbe essere salva.