Kabul, 2 dic. (Adnkronos/dpa) - Almeno 12 persone, fra talebani e guardie afghane, sono rimaste uccise in un'attacco contro una base militare americana a Jalalabad, nell'Afghanistan orientale. L'attacco, che ha provocato 14 feriti, e' stato condotto da nove militanti islamici che sono rimasti tutti uccisi. "Nove insorti armati di esplosivi, armi leggere e missili lancia granate hanno attaccato questa mattina la base militare americana vicino al campo di atterraggio di Jalalabad, nella provincia di Nangarhar", ha riferito il portavoce della polizia locale, Hazrat Hossein, spiegando che sono rimasti uccisi tutti gli assalitori e tre guardie della base. Un portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahid, ha rivendicato l'attacco affermando che decine di guardie afghane e soldati stranieri sono stati uccisi. "Nessuno degli aggressori e' riuscito ad entrare nel perimetro della base", ha dichiarato il portavoce della Nato, maggiore Martyn Crighton, aggiungendo che e' morta una guardia afghana e che nessun soldato della forza multinazionale e' stato ucciso. Vi sono feriti sia fra i soldati stranieri che gli afghani. "Secondo le nostre prime informazioni -ha aggiunto- vi erano tre attentatori suicidi e altri insorti armati".