Incidente a Santo Domingo:
tutte donne le vittime italiane
Sarebbero 29 le persone che hanno perso la vita in un incidente stradale nell'isola di Santo Domingo, in America. Tra loro ci sono quattro italiane. Dopo lunghe ore, i loro corpi sono stati identificati. Lietta Marucco, 31enne di Borgo d'Ale (Vercelli), è la figlia del preside della scuola media locale e lavorava come pubblicitaria a Torino; Nadia Cosco, anche lei del Vercellese, aveva 21 anni e si trovava sull'isola con il fidanzato Andrea Marotta, anche lui rimasto coinvolto nello scontro, ma le sue condizioni non sono gravi; la terza vittima è Rosella Galbusera, di 50 anni, insegnante a Morbegno, in provincia di Sondrio: era in vacanza in compagnia del marito, un dentista che è rimasto illeso; Cinzia Zaottini, di 45 anni, è fiorentina ed era in ferie con la sorella rimasta ferita. Tra i feriti c'è anche un bambino, mentre altre tre persone sono ricoverate in condizioni gravi presso l'ospedale dalla capitale dell'isola. In totale sarebbe 19 i connazionali coinvolti nell'incidente. Le dinamiche restano ancora tutte da definire e le notizie sono frammentarie anche per le diverse versioni che giungono dalla polizia locale e della protezione civile. Secondo gli agenti di Higuey, le vittime sarebbero appunto 29, mentre il direttore della protezioni civile, Luis Luna Paulino, ha parlato di 19 morti. Morti e feriti sono stati trasportati in ospedali e strutture sanitarie diverse, rendendo ancora più complicata la loro identificazione. Stando ad una prima ricostruzione fatta dalle forze dell'ordine locali, un furgoncino avrebbe tentato un sorpasso azzardato andandosi a scontrare con l'autobus del sindacato degli autisti professionisti di La Romana, con a bordo solo passeggeri dominicani. Mentre si stavano recuperando le prime vittime, sarebbe sopraggiunto il bus dei turisti che è andata a centrare i mezzi ribaltandosi. Tutto questo nella mattina di ieri, alle 8:45, ora locale. L'imprenditrice Mafalda Formisano, da anni operante nel settore del turismo, in una intervista rilasciata via telefono alla Rai ha descritto le pessime condizioni meteorologiche di questi giorni: “Già dalla notte precedente l'incidente stradale si era scatenata una tempesta tropicale: abbiamo avuto due giornate di pioggia e vento che certamente non hanno favorito la visibilità”. Cordoglio ai familiari delle vittime è stato espresso dal ministro degli Esteri Franco Frattini che ha augurato anche un pronto ristabilimento ai feriti. Un funzionario dell'Ambasciata italiana è stato inviato sul luogo della tragedia per offrire collaborazione alle autorità locali.