Amsterdam discute
sui campi di cannabis statali
Il sindaco di Amsterdam, Job Cohen, vuoleconvincere il governo olandese a legalizzare la coltivazione della cannabis con la supervisione delloStato. Il primo cittadino punta il dito contro il meccanismoipocrita che si nasconde nellacommercializzazione della cannabis. Se lavendita di erba, infatti, è consentita nei coffee shop, non sicapisce il motivo per cui ai commercianti sia proibito di coltivarla. A questoproposito, la coltivazione controllata dallo Stato “potrebbe far crollare gliaffari del crimine organizzato”, sostiene Cohen in una lettera inviata alministro degli Interni, Guusje ter Horst, secondo quanto riportano i mediaolandesi. A mettere i bastoni tra le ruote a Cohen però ci sono i membri di unpiccolo partito d'ispirazione cristiana , appartenente alla maggioranza, che reclamanoda tempo una politica più severa per la lotta alle droghe, comprese quelle leggere finoratollerate in Olanda. Invece, i laburisti, i liberali e i verdi sarebberofavorevoli a sperimentare una sorta di "erba di Stato" come quellarichiesta da Cohen. Nella missiva, il sindaco, spiega che il paese “non tienesufficientemente in conto il ruolo di Amsterdam come polo di attrazioneturistica”. Dei 4 milioni di turisti che vi arrivano ogni anno, sottolinea ilprimo cittadino, almeno un quarto visitano i coffee shop. Il governo, invece,punta a rendere i coffee shop off-limits per gli stranieri, riservandoli soloai residenti.