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Robert Golwitzer ordina al McDonald's ma non c'è la sua salsa preferita. Finisce in disgrazia: perché l'hanno arrestato

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Chi non è mai rimasto deluso al ristorante scagli la prima pietra. Ma Robert Golwitzer, ragazzone americano di 42 anni residente nell'Iowa, ha superato chiunque dando letteralmente di matto. A raccontare la sua storia surreale e sconcertante è il sito The smoking gun, che raccoglie il meglio (anzi, il peggio) della cronaca leggera e nera. Tutto è accaduto qualche giorno fa in un locale della catena McDonald's. Secondo quanto riportato anche da Dagospia, il fumantino Golwitzer, una faccia che è tutto un programma, "non avendo trovato nel suo ordine la salsa che di solito viene regalata a chi sceglie i Chicken McNuggets del McDonald’s, ha chiamato il ristorante vicino casa".

Fin qui, nulla di strano: chi è abituato a ordinare telefonicamente o via App un pranzo o una cena a domicilio sa che gli imprevisti, fastidiosi, sono sempre dietro l'angolo -A volte non basta una telefonata di protesta per rimediare all'inghippo. Forse per questo, o forse semplicemente perché un po' fuori di testa, come cantano anche i Maneskin da qualche mese a questa parte, l'americano ha deciso di usare metodi un po' più pervasivi: al telefono con un povero dipendente del Mac, ha "minacciato di far saltare in aria" l'intero fast food. "L’uomo è stato poi arrestato dalla polizia per procurato allarme e rilasciato poco dopo - spiega sempre Dago -. Ha ammesso di aver chiamato e di aver minacciato un dipendente. Non è stato reso noto quali salse mancassero all’ordine di Golwitzer". Il cliente ha sempre ragione, ma quando è troppo è troppo.

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