Fece sesso con donna adulta
Iraniano impiccato per stupro
Un giovane iraniano, Mosleh Zamani, è stato impiccato dopo essere stato condannato a morte per uno stupro che avrebbe commesso quando era minorenne. Lo riferiscono oggi diversi siti riformisti iraniani, sottolineando che la presunta vittima della violenza, una donna più matura con la quale Zamani aveva una relazione, aveva affermato che i rapporti sessuali tra loro erano stati consenzienti e aveva quindi chiesto ai giudici di risparmiargli la vita. Amnesty International, che ha chiesto inutilmente all'Iran di non eseguire la sentenza capitale, ha condannato l'impiccagione, affermando che Zamani è il quinto giovane giustiziato nel 2009, dopo essere stato condannato per un reato commesso quando aveva meno di 18 anni.