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Kinzhal, un "pugnale" che taglia l'aria: ecco il missile ipersonico che Putin userà per le rappresaglie

Kinzhal

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Ora l'armata russa ha tirato fuori il suo "pugnale", il Kinzhal, missile ipersonico che taglia l'aria a una velocità cinque volte superiore a quella del suono. "Un'arma micidiale" che l'aviazione di Vladimir Putin, riporta ItaliaOggi, ha usato in Ucraina centrando due obiettivi strategici che sono stati distrutti. Sperimentato per la prima volta nel 2017 nel sud della Russia, è riapparso il 18 marzo scorso in Ucraina. I funzionari di Mosca hanno annunciato che il primo attacco con un Kinzhal ha distrutto un grande deposito di armi nella regione di Ivano-Frankivsk. Il giorno dopo, il 19 marzo, l'arma è stata nuovamente lanciata per radere al suolo un impianto di stoccaggio di carburante a Kostiantynivka, vicino al porto di Mykolaiv, sulle coste del nel Mar Nero. I due attacchi sono stati sferrati non con testate nucleari ma con testate convenzionali.

 

 

Secondo quanto scrive ItaliaOggi, il Kinzhal "ha una gittata dichiarata di 1.500-2.000 chilometri con un carico di 480 chilogrammi. È lungo otto metri, con un diametro di un metro e un peso di lancio di circa 4.300 chilogrammi. Dopo lo sgancio il missile ipersonico accelera sino a Mach 4, e può raggiungere velocità sino a Mach 10. Significa che arriva a 12.350 chilometri orari". Non solo. "La velocità, unita alla traiettoria di volo irregolare e alla facilità di manovra, può complicarne l'intercettazione. Quello russo è un missile aria-superficie. E viene lanciato da aerei da combattimento MiG-31. Il corpo dell'arma si basa sul 9K720 Iskander-M della Russia, un missile a corto raggio sparato da terra. La capacità di essere lanciato a mezz'aria, però, offre al Kinzhal un raggio più lungo, una notevole capacità di schieramento e una maggiore flessibilità".

 

 

Secondo il generale dell'aeronautica statunitense, Tod Wolters, ci sarebbero stati "più lanci, la maggior parte diretti contro obiettivi militari", e secondo il segretario della difesa degli Usa, Lloyd Austin, "il motivo per cui il presidente Putin sta ricorrendo all'uso di questo tipo di armi è perché sta cercando di ridare un po' di slancio all'offensiva".  

Sembra che anche gli Stati Uniti e la Cina, secondo un rapporto del Congressional research service, hanno sofisticati sistemi missilistici ipersonici, mentre Australia, Francia, Germania, India e Giappone stanno sviluppando i propri sistemi. Iran, Israele, Corea del Sud e Brasile, invece, sinora si sono limitati a condurre ricerche sulle armi ipersoniche. E non hanno ancora il loro "pugnale".

 

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