Cerca
Cerca
+

La rabbia ucraina si abbatte sui russi: cosa è successo dopo questi 40 colpi letali

Esplora:

  • a
  • a
  • a

Una pioggia di fuoco. La rabbia ucraina adesso si abbatte sull'esercito russo. I militari di Kiev infatti stanno utilizzando tutte le loro forze per mettere in difficoltà il nemico. Come è noto sappiamo che gli ucraini stanno utilizzando parecchie armi inviate da Paesi Nato per sferrare attacchi a sorpresa contro l'armata dello Zar. I droni di produzione turca sono un esempio lampante. Individuano il bersaglio e fanno fuoco direttamente sui tank russi. Ma adesso l'artiglieria ucraina ha fatto un passo in avanti. In un video pubblicato sulla pagina Facebook della Guardia nazionale ucraina documenta un attacco simultaneo sui russi a pochi passi da Izyum, proprio in un territorio fortemente occupato dalle armate di Putin. Gli ucraini di fatto hanno colpito ben 30 unità dello Zar con una batteria di colpi in sequenza. Dal video emerge un dato chiaro: almeno 40 colpi sono stati sferrati dai lanciarazzi multipli Mlrs e dai Bm-21, più comunemente noti con il nome di Grad.

 

 

Una pioggia di fuoco impressionante che ha centrato in pieno le postazioni russe. La guerra degli ucraini sta diventando sempre di più una guerra di posizione. I russi hanno a disposizione una bocca di fuoco potente ma l'avanzata dell'esercito dello Zar è lenta e le forze armate russe iniziano ad avere problemi di organico: sono a corto di fanti, come ricordava un'analisi del Corriere. Questo permette alle forze di Kiev di riconquistare porzioni di territorio. Colpo su colpo gli ucraini provano a resistere. Di certo nell'azione militare ucraina hanno un ruolo di primo piano tutti i sistemi tecnologici messi a disposizione dai Paesi alleati. Le intercettazioni delle comunicazioni russe sono fondamentali come anche la mappatura precisa grazie ai droni degli spostamenti dei russi. Ed è per questo motivo che imboscate come quella mostrata nel video hanno successo: gli ucraini provano a sorprendere i russi con l'effetto sorpresa. Un aspetto determinante nella guerra senza quartiere. 

 

 

 

Dai blog