Team Shaman, il battaglione fantasma che ammazza i russi a casa loro
Gli obiettivi dei russi in Ucraina non sono cambiati: gli uomini di Putin puntano sempre a "demilitarizzare" e "denazificare" il Paese di Volodymyr Zelenksy. Dunque, anche se nell'ultimo periodo si sono concentrati soprattutto sulla parte orientale, lo scopo resta lo stesso dello scorso 24 febbraio, quando tutto è iniziato. Gli ucraini intanto si difendono come possono grazie alle armi fornite loro dall'Occidente.
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La resistenza ucraina, però, non colpisce solo per difendersi, ma in alcuni casi anche per attaccare. È quello che succede oltre confine, come riportano Andrea Marinelli e Guido Olimpio sul Corriere della Sera. Una squadra d'elite per le operazioni speciali sarebbe responsabile dei sabotaggi e delle esplosioni degli ultimi mesi in Russia, in zone come Belgorod, Kursk e Bryansk. Gli attacchi, che hanno riguardato raffinerie, depositi di munizioni e infrastrutture per le comunicazioni, sono apparsi fin da subito sospetti. Anche se gli ucraini non hanno mai rivendicato nulla, parlando solo di "karma", una sorta di punizione per le azioni russe.
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La squadra speciale che avrebbe messo in atto queste aggressioni è il cosiddetto battaglione Shaman, la decima divisione per le operazioni speciali dell’esercito ucraino, che di solito si occupa delle operazioni di intelligence. Il gruppo, composto da uomini fra i 18 e i 50 anni, è parecchio variegato: all'interno ci sarebbe perfino un ex viceministro. Della squadra, però, possono fare parte soltanto soldati in ottime condizioni fisiche e con un addestramento avanzato. Gli uomini di Shaman arriverebbero in territorio russo a bordo di elicotteri che volano a bassa quota per non destare attenzione. "Queste operazioni in territorio nemico sono le operazioni più interessanti. Il più delle volte i russi non riescono a credere che siamo riusciti a fargli visita": questo quanto rivelato al Times di Londra da "Adonis", nome in codice di un soldato del battaglione che ha confermato gli attacchi ucraini oltre confine.
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