Cerca
Logo
Cerca
+

Isole Curili, l'ultima follia di Vladimir Putin: terrore in Giappone

  • a
  • a
  • a

Le provocazioni della Russia di Vladimir Putin non si fermano. Da Mosca il mistero della Difesa ha confermato il dispiegamento di un sistema missilistico costiero a Paramushir, nelle Isole Curili. Quest’ultime sono un piccolo arcipelago storicamente conteso da Giappone e Russia, dato che è situato tra l’isola giapponese di Hokkaido e la penisola russa di Kamchatka. 

 

 

“I missili costieri - fanno sapere dal Cremlino tramite l’agenzia Tass - della Flotta del Pacifico manterranno una sorveglianza 24 ore su 24 per controllare le acque adiacenti e le aree dello stretto”. Come se non avessero già abbastanza problemi con la fallimentare operazione speciale militare in Ucraina, i russi hanno quindi deciso di provocare anche il Giappone. Il ministero della Difesa ha spiegato che sull’isola è stato installato un campo militare autonomo: inoltre per l’esercizio e la manutenzione delle attrezzature sono state installate strutture tecniche e predisposti magazzini. 

 

 

Tutto ciò mentre un nuovo attacco via drone è avvenuto in territorio russo contro infrastrutture militari di Mosca. Un drone ha infatti attaccato un aeroporto nella regione di Kursk, che confina con l’Ucraina. Un serbatoio di carburante ha preso fuoco, ma non ci sono state vittime. Anche se non ci sono conferme sulla provenienza del drone, la Russia ha subito scaricato la responsabilità sull’Ucraina, che secondo gli esperti militari potrebbe aver usato un nuovo drone-kamikaze per colpire oltre 450 chilometri dal confine. 

Dai blog