Il presidente americano Donald Trump e l'omologo ucraino Volodymyr Zelensky si sono parlati al telefono: lo ha scritto su X il giornalista di Axios Barak Ravid, citando una fonte informata. Fonte secondo cui la conversazione è stata "buona". Il colloquio, durato circa 40 minuti, è avvenuto nel contesto della decisione Usa di sospendere la fornitura di alcuni tipi di armi all'Ucraina. Il consigliere presidenziale ucraino Andri Yermak sul proprio canale Telegram ha parlato di "una conversazione molto importante e significativa tra i presidenti".
Al centro della conversazione l'escalation degli attacchi russi contro Kiev e la fornitura di difesa aerea all'Ucraina. "Oggi abbiamo discusso della situazione attuale, inclusi gli attacchi aerei russi e gli sviluppi più ampi sul fronte - ha riferito Zelensky su X -. Il presidente Trump è molto ben informato e lo ringrazio per la sua attenzione all'Ucraina. Abbiamo parlato delle opportunità nella difesa aerea e abbiamo concordato di lavorare insieme per rafforzare la protezione dei nostri cieli. Abbiamo anche concordato un incontro tra i nostri team". E ancora: "Siamo pronti per progetti diretti con gli Stati Uniti e crediamo che questo sia di fondamentale importanza per la sicurezza, soprattutto quando si tratta di droni e tecnologie correlate". Durante la telefonata, inoltre, il leader ucraino avrebbe sottolineato la necessità di raggiungere "un accordo di pace nobile".