Cerca
Logo
Cerca
+

Titanic, caccia al sommergibile: "Quante ore gli restano"

  • a
  • a
  • a

"I passeggeri hanno tra le 70 e le 96 ore di ossigeno disponibile". Il conto di quanto possono resistere le cinque persone intrappolate sotto l'Oceano lo ha fatto il contrammiraglio John Mauger a capo del Primo distretto della Guardia costiera degli Stati Uniti. Ovvero non c'è tempo da perdere, bisogna fare in fretta a ritrovare il sottomarino utilizzato per portare un gruppo di turisti in visita al relitto del Titanic. Il piccolo sommergibile è scomparso dai radar nell'Oceano Atlantico, al largo del continente americano, dopo un'ora e 45 dalla sua immersione interrompendo i contatti con i suoi cinque ospiti.

A diffondere l'allarme domenica 18 giugno è stata la Guardia Costiera di Boston, ora impegnata nel coordinamento di ricerche che con il correre delle lancette si fanno via via più affannose anche per la vastità del tratto di un quadrante di mare assai remoto dalle coste. La Guardia costiera statunitense ha mobilitato ulteriori mezzi e personale, inclusi due velivoli quadrimotore C-130, nel tentativo di rintracciare il sommergibile. Il contrammiraglio John Mauger, a capo del Primo distretto della Guardia costiera statunitense, ha riferito che le ricerche si concentrano in un'area sita circa 1.440 chilometri ad est di Cape Cod, e a una profondità di quasi quattro chilometri. 

Le squadre statunitensi e canadesi della Guardia Costiera stanno impiegando "tutte le risorse disponibili" per cercare il sottomarino: l'operazione di salvataggio è continuata durante la notte, ma finora non c'è traccia del sommergibile. Le ricerche, condotte con la collaborazione delle autorità canadesi, si svolgono con l'impiego anche di un sottomarino P8. Il mezzo disperso fa capo alla società privata OceanGate Expeditions che fa parte di una flottiglia di società private che organizzano visite nelle profondità dell'oceano alla scoperta di ciò che resta del Titanic affondato nel 1912, ma anche spedizioni sui fondali per gli appassionati di mari e relitti al costo di 250mila dollari per otto giorni negli abissi dell'Oceano.

 

Dai blog