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Biden, disastro in Vietnam: lo staff costretto a spegnergli il microfono

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Ci è ricascato, Joe Biden. Il presidente americano, di cui da mesi si discute della "tenuta psicologica" e della affidabilità in contesti pubblici a causa delle gaffe che molti collegano alla sua età, ha costretto l'addetta stampa della Casa Bianca a intervenire e interromperlo durante una conferenza stampa in Vietnam. Karine Jean-Pierre ha letteralmente "tagliato" e censurato il leader democratico, 80 anni, non appena ha intuito che la situazione stava degenerando. Incalzato dai giornalisti, Biden ha iniziato a tartagliare e bofonchiare frasi sconnesse: a quel punto il suo staff ha pensato bene di disattivare il microfono per evitare guai peggiori in mondovisione, concedendo al presidente solo un "grazie a tutti" finale". 

Prima ancora, Biden aveva sconcertato i presenti con una delle sue ormai proverbiali scivolate, nel territorio di mezzo tra buccia di banana e battuta di pessimo gusto. Dopo aver partecipato al G20 in India, infatti, Sleepy Joe (come era stato sprezzantemente ribattezzato dal suo nemico giurato Donald Trump, che ne voleva sottolineare la scarsa reattività e la tendenza ad "assopirsi") ha pensato bene di salutare la sala stampa di Hanoi con la frase "Good morning Vietnam".

 

 

 

La frase sbagliata nel momento sbagliato e soprattutto nel luogo sbagliatissimo. L'espressione, che testualmente significa "Buongiorno Vietnam", ai cinefili ricorderà il titolo di un celebre film interpretato da Robin Williams, ma il significato per i vietnamiti è ben poco amichevole e neutro. 

 

 

 

"Buonasera a tutti - esordisce Biden - è già sera, vero? E' stato il giro del mondo in cinque giorni, uno dei miei collaboratori mi ha detto: ti ricordi la famosa canzone Good morning Vietnam?". In sala è calato il gelo, subito dopo il "Bene, good evening (buonasera, ndr) Vietnam" del presidente. Perché proprio. Good Morning Vietnam, era il grido con il quale il Dj dell'aviazione americana Adran Cronauer apriva le sue trasmissioni mattutine alla radio dell'esercito americano durante la guerra del Vietnam e rappresenta di fatto il simbolo dei bombardamenti a tappeto a stelle e strisce contro vietcong e civili..

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