La Russia gela l'Ucraina: "Con noi gli ultimatum non convengono"

Peskov, portavoce del Cremlino: "Il linguaggio degli ultimatum è inaccettabile per Mosca. Kiev non ci può parlare così"
lunedì 12 maggio 2025
La Russia gela l'Ucraina: "Con noi gli ultimatum non convengono"
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"Il linguaggio degli ultimatum è inaccettabile per la Russia, non conviene. Non ci può parlare in questo modo alla Russia". Con queste gelide parole il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, rispedisce al mittente la richiesta di Kiev per un ultimatum completo e duraturo di 30 giorni prima di dare inizio ai negoziati diretti sulla fine del conflitto.

Il portavoce di Vladimir Putin ha ribadito inoltre le parole del presidente russo quando ha presentato la proposta di negoziati diretti tra Mosca e Kiev: la Russia punta a raggiungere "una soluzione pacifica di lungo periodo". "In generale, siamo impegnati in una ricerca seria dei modi per raggiungere una soluzione pacifica di lungo periodo", ha affermato il portavoce, citato dall'agenzia Ria Novosti.

Resta sul tavolo per il momento la proposta di faccia a faccia con Putin avanzata dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il teatro "neutrale" sarebbe Istanbul, con una data precisa: giovedì 15 maggio. In questo senso, il ministro degli Esteri della Turchia, Hakan Fidan, ha esortato Russia e Ucraina a riunirsi "il prima possibile" e avviare un cessate il fuoco. Parlando ad Ankara durante una conferenza stampa congiunta con i ministri degli Esteri di Siria e Giordania, riferiscono i media turchi, Fidan ha ribadito che la Turchia è pronta a ospitare a Istanbul incontri fra Russia e Ucraina finalizzati alla pace. 

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"Sono dell'opinione che le due parti si riuniranno nei prossimi giorni. Esistono alcune divergenze sulle modalità: l'Ucraina chiede il cessate il fuoco prima dell'inizio dei colloqui e la Russia vuole avviare i colloqui prima che venga annunciata una tregua", ha detto Fidan. Il capo della diplomazia turca ha aggiunto che è normale che entrambe le parti abbiano le proprie priorità e modalità, ma ha ribadito: "Li invitiamo a incontrarsi qui il prima possibile e a dichiarare il cessate il fuoco".