"Non ci sono più limiti imposti per le armi consegnate all'Ucraina. Né da parte degli inglesi, né dai francesi, né da noi. Nemmeno dagli statunitensi. L'Ucraina ora può anche difendersi, ad esempio, attaccando le posizioni militari in Russia": a dirlo il cancelliere tedesco Friedrich Merz a proposito della gittata delle armi fornite a Kiev nella guerra contro Mosca. "Un Paese che può contrastare un aggressore solo all'interno del proprio territorio non si difende adeguatamente - ha aggiunto Merz -. E questa difesa dell'Ucraina ora avviene anche contro le infrastrutture militari sul territorio russo".
Non è tardata ad arrivare la risposta del Cremlino, che ha definito quella del cancelliere come una decisione "piuttosto pericolosa". "Se queste decisioni fossero realmente messe in atto, sarebbero in assoluto contrasto con le nostre aspirazioni di raggiungere un accordo politico - ha affermato Dmitry Peskov, portavoce di Vladimir Putin, in un video trasmesso dai media russi -. Si tratta quindi di una decisione piuttosto pericolosa".
Putin "impazzito, gli è successo qualcosa". Trump clamoroso: "La caduta della Russia"
"Gli è successo qualcosa, Vladimir Putin è impazzito". Il presidente americano Donald Trump nell...Nelle ultime ore ha parlato del conflitto ancora in corso il ministro della Difesa Guido Crosetto. "Putin negli ultimi mesi ha lanciato due nuove campagne per aumentare i militari. Arriverà a 1 milione e 600 mila militari partendo da 400.000. Arriverà a una riserva di oltre 5 milioni, ha aumentato la produzione di materiale per la difesa di armi in modo da superare totalmente la Nato - ha detto in un'intervista a Quarta Repubblica, in onda questa sera su Rete 4 -. Era una balla colossale quella che voleva soltanto le province russofone, una storia che ha raccontato lui con la capacità grandiosa che hanno i russi di mistificare, di influenzare anche l'opinione pubblica. Io ho lavorato fin dall'inizio perché la pace e la tregua si sviluppassero in tutti i modi possibili, anche aiutando Zuppi quando fu incaricato da papa Francesco. Però evidentemente Putin non vuole la pace, vuole l'Ucraina e dobbiamo prenderne atto".