Pugno di ferro degli Usa. L'Amministrazione Trump sta valutando l'obbligo per tutti gli studenti stranieri che fanno domanda di studio negli Stati Uniti di sottoporsi a un controllo dei loro account sui social media. Lo riferisce Politico. In vista di questi controlli, l'Amministrazione sta ordinando alle ambasciate e alle sezioni consolari statunitensi di interrompere la programmazione di nuovi colloqui per i richiedenti di visto per studenti, secondo un cablogramma, datato martedì e firmato dal segretario di Stato Marco Rubio.
Fino a questo momento l'amministrazione aveva inserito controlli sui social mirati, con destinatari ragazzi già iscritti e che avevano partecipato l'anno scorso alle proteste pro-Gaza. Ma il nuovo sviluppo si aggiunge agli attacchi contro gli atenei Usa, non solo contro Harvard che nelle ultime settimane é stata al centro della bufera. Ribadendo la linea dura contro il governo federale, il presidente dell'antico e celebre ateneo americano, Alan Garber, si é detto "perplesso" per le nuove decisioni dell'amministrazione e ha chiesto ad altre università di mostrare "fermezza nella difesa della loro missione al servizio del Paese".
Trump, avvertimento a Putin: "Sta scherzando con il fuoco!"
"Quello che Vladimir Putin non capisce è che se non fosse per me, alla Russia sarebbero già...Dal canto suo il tycoon avrebbe deciso di annullare tutti i contratti federali rimanenti con l'Università, per un valore stimato di 100 milioni di dollari. A rivelarlo è il New York Times. La riprova? Una lettera inviata dalla Casa Bianca alle agenzie federali, in cui si chiede di "trovare fornitori alternativi" per i servizi futuri, segnando una rottura definitiva nei rapporti tra il governo e l'ateneo.