Caos totale sui dazi: la zuffa dei giudici su Trump

Una seconda corte federale americana ha bloccato la maggior parte dei dazi imposti dal presidente. Un'altra ha accolto il ricorso
giovedì 29 maggio 2025
Caos totale sui dazi: la zuffa dei giudici su Trump
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Caos totale sui dazi voluti dall'amministrazione Trump. Una seconda corte federale americana ha bloccato la maggior parte dei dazi imposti da Donald Trump, stabilendo che il presidente degli Stati Uniti non può rivendicare l'autorità unilaterale per imporli dichiarando emergenze legate a deficit commerciali e al traffico di fentanyl, l'oppioide causa ogni anno di decine di migliaia di morti nei soli Stati Uniti. La decisione, che prevede una sospensione di quattordici giorni, è stata presa dal giudice di Washington Dc Rudolph Contreras e segue la sospensione dei dazi decisa dalla Corte del commercio internazionale.

Ma, colpo di scena, una corte d'appello federale ha concesso una sospensione temporanea alla decisione di un tribunale inferiore che aveva annullato la maggior parte dei dazi imposti dall'amministrazione Trump. La sospensione consente all'amministrazione di mantenere in vigore i dazi mentre la corte valuta le ulteriori mozioni presentate, evitando così un'immediata cessazione delle tariffe commerciali. In precedenza, l'amministrazione Trump aveva comunicato alla Corte d'Appello del Circuito Federale che avrebbe richiesto un "intervento d'emergenza" alla Corte Suprema qualora la sospensione non fosse stata concessa rapidamente. Al tempo stesso rimane al momento in vigore l'altro stop imposto da un giudice federale di Washington. Dc. "Le sentenze e le ingiunzioni permanenti emesse dalla Corte del commercio internazionale in questi casi sono temporaneamente sospese fino a nuovo avviso mentre questa corte esamina i documenti di istanza", si legge nell'ordinanza.