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Hamas, torna l'orrore: "In ginocchio", giustiziati con un colpo in testa. Immagini forti

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martedì 14 ottobre 2025
Hamas, torna l'orrore: "In ginocchio", giustiziati con un colpo in testa. Immagini forti

2' di lettura

E' scoppiata la guerra tra clan a Gaza dopo la fine delle ostilità tra Hamas e Israele. Come si vede in alcuni filmati, terrificanti, postati sui social, i terroristi giustiziano i dissidenti con l'obiettivo, probabilmente, di fare fuori centri di potere alternativi. Lo scopo è "blindare" la leadership in previsione di un possibile nuovo round di guerra con Tel Aviv. "Esecuzione a Gaza. Hamas ha giustiziato diversi membri del clan Dugmush nel centro di Gaza City, con una grande folla intorno ai giustiziati ad applaudire e filmare", ha scritto il giornalista Maurizio Molinari su X a corredo del video che mostra la scena. Nel filmato, si vedono degli uomini inginocchiati e bendati e dietro di loro i terroristi che puntano le armi contro di loro e sparano. 

Una resa dei conti interna, insomma. Nel mirino del gruppo terroristico ci è finita soprattutto la potente famiglia Doghmush, nel quartiere di Al-Sabra. Per eliminarli, i miliziani - circa 2mila - sarebbero stati dotati di armi automatiche, mitragliatrici leggere, lanciarazzi e mortai. L'effetto di tutto questo? Decine di morti e la cattura di numerosi membri della famiglia rivale, alcuni dei quali sarebbero stati già giustiziati. Le Brigate Qassam, braccio militare di Hamas, starebbe lavorando a un'operazione ben precisa volta a togliere di mezzo i dissidenti palestinesi, considerati tali o per presunte collaborazioni con Israele o perché avrebbero contestato il gruppo terroristico. 

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I clan presi di mira da Hamas hanno risposto a questi attacchi con una dichiarazione congiunta in cui condannano la violenza del movimento e lo invitano "a porre immediatamente fine al caos della sicurezza". Un appello che però sembra aver solo peggiorato le cose: Hamas non solo non si è fermata ma ha anche esteso le violenze ad altri quartieri della città, aprendo il fuoco contro membri della famiglia Al-Rais e ferendo due civili. La Striscia, dunque, sembra essere ben lontana dalla serenità tanto auspicata. 

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