Gaffe di Zapatero coi russi
"Quando facemmo sesso..."
MADRID - Non è sicuramente nuovo alle gaffe, il presidente del Governo spagnolo, José Luis Rodríguez Zapatero che in passato ne ha collezionate a palate. Ma dopo che un anno fa, in piena campagna elettorale, si era fatto cogliere impreparato alla domanda di un giornalista in diretta TV su quanto costasse al bar un caffé, la gaffe di oggi conquista il primo posto nella classifica peronale di Zetapé. Questo pomeriggio, mentre il premier spagnolo incontrava in conferenza stampa in diretta Tv il presidente russo, Dmitri Medvédev, Zapatero si è lanciato in un discorso per ripercorrere la storica amicizia tra i due Paesi, sbandando clamorasamente in un passo fondamentale del suo discorso, quando ha scambiato un verbo con un altro, come fosse un temibile lapsus freudiano: Zapatero stava raccontando di come nel 2008 500mila spagnoli avessero visitato la Russia e di come il suo esecutivo fosse impegnato a stimolare tali rapporti con un appoggio illimitato. Soltanto che, al posto dell'innocuo verbo “apoyar”, Zapatero ha usato il verbo “follar” che è il termine per descrivere volgarmente l'atto sessuale. "Per stimola e sc....e, ehm appoggiare questo turismo", si è corretto in una manciata di secondi e vistosamente impacciato per quanto la sua bocca avesse osato pronunciare davanti a tutti, tanto che il suo tono ha subito un'improvvisa perdita di decibel, riducendosi a un soffio imbarazzato. Risatine tra i denti tra giornalisti e fotografi spagnoli presenti e grande imbarazzo per i traduttori. Il link del discorso-gaffe è: http://www.elperiodico.com/default.asp?idpublicacio_PK=46&idioma=CAS&idnoticia_PK=591967&idseccio_PK=1008 Roberto Pellegrino