"Il gruppo dei Patrioti presenterà una mozione di sfiducia contro il presidente della Commissione. A tal fine, abbiamo già ottenuto le firme necessarie per raggiungere un accordo". Lo ha detto il presidente dei Patrioti per l'Europa, Jordan Bardella, nel briefing con la stampa a Strasburgo. "Ma questa mozione sarebbe, prima di tutto, un voto di sfiducia, a favore o contro Ursula von der Leyen per l'Europa, e a favore o contro Emmanuel Macron. C'è un'altra via da seguire, ed è quella che sosterremo qui in Parlamento. Non c'è fatalità in quest'area: sovranità, difesa dei nostri interessi, della nostra identità, sostegno alle nostre imprese e ai nostri agricoltori, e all'energia a basso costo. Queste sono tutte domande, politiche che possiamo attuare per tutte le nostre nazioni, ed è per questo che lavoreremo come parte del nostro gruppo", ha aggiunto.
"La Commissione e la sua Presidente - ha proseguito la vicepresidente Kinga Gal - non sono riuscite ad affrontare le sfide più urgenti che l'Europa si trova ad affrontare. Hanno fallito sulla pace e sul commercio, sulla competitività, sulla migrazione. Invece di fornire soluzioni, questa Commissione è diventata essa stessa il problema. La Presidente avrebbe dovuto assumersi la responsabilità e annunciare le sue dimissioni oggi; credo che il discorso sullo Stato dell'Unione sarebbe stata l'occasione migliore per farlo. Ciò non è accaduto. Ecco perché i Patrioti presentano questa mozione di censura contro la Commissione. Abbiamo bisogno di una leadership che rappresenti finalmente i veri interessi del popolo europeo È ora che questa Commissione se ne va". Il movimento "è un'iniziativa dei Patrioti e vorremmo mantenerla così. Abbiamo raccolto 85 firme, è molto più del necessario, e verrà presentata a tempo debito", ha aggiunto Gal.
Polonia, droni russi abbattuti. Kallas: "L'azione di Mosca non è stato un incidente"
"Ieri sera in Polonia, abbiamo assistito alla più grave violazione dello spazio aereo europeo da parte della...Anche Viktor Orban è intervenuto sui social per attaccare la presidente della Commissione Ue. Su X il premier ungherese ha commentato così: "La giornata è iniziata con il discorso sullo stato dell'Unione di Ursula von der Leyen, culminato in una mozione di sfiducia nei suoi confronti. E siamo solo mercoledì".
The day started with Ursula von der Leyen’s state of the union speech, which culminated in a motion of no confidence against her. And it’s only Wednesday!
— Orbán Viktor (@PM_ViktorOrban) September 10, 2025