Lucia Annunziata si sfila. La parlamentare europea non andrà in Israele. "Ho deciso di non partecipare a una missione della delegazione del Parlamento Europeo in Israele su invito della Knesset prevista per la settimana prossima - ha fatto sapere la dem -. La recente approvazione della legge per l'annessione della Cisgiordania e i continui e indiscriminati attacchi alle Nazioni Unite dimostrano che il Parlamento israeliano non è pronto per parlare di pace". Una decisione, tiene a precisare, che "è stata presa concordemente con il Pd a livello nazionale".
Già qualche settimana fa, in occasione del 7 ottobre, l'ex volto Rai aveva voluto ricordare le vittime palestinesi. "Due anni dalla strage terroristica di Hamas in cui furono trucidati oltre 1200 israeliani. Omaggiamo loro come abbiamo in questi anni omaggiato i morti palestinesi vittime delle enormi sofferenze subite a Gaza. Perché i morti a causa della violenza sono tutti uguali".
Lucia Annunziata manda in tilt la sinistra: "Biden in ginocchio, Trump no"
"Bisogna dare atto a Donald Trump di aver avviato un processo. Poi si vedrà se andrà in porto o meno....E ancora: "Questo anniversario cade proprio nel momento in cui ci sono i primi segni di pace. Una coincidenza non casuale. Molte cose sono cambiate: i palestinesi sono pronti a ricostruire le loro istituzioni, e cosi pensiamo possa accadere in Israele. Parliamo di quella Israele democratica che in questi due terribili anni ha saputo difendere le sue convinzioni e la sua indipendenza politica. Saranno tutti loro a portarci alla pace. Perché - concludeva Annunziata - la pace la firmano le istituzioni, ma la fanno i popoli". Oggi però arriva la decisione di non unirsi alla delegazione diretta in Israele.

