Bce: Roubini, ora si passi ai fatti, mercati aspettano azioni
Cernobbio (Como), 4 apr. (Adnkronos) - La Banca centrale europea deve ora "passare dalle parole ai fatti", perchè queste ultime "non saranno più sufficienti" e infatti i mercati "si aspettano azioni". Ne è convinto l'economista Nuriel Roubini, che oggi in occasione del workshop Ambrosetti in corso a Cernobbio dedicato ai mercati finanziari, commenta l'intervento del governatore della Banca centrale europea Mario Draghi di ieri. "Quando Draghi disse -ricorda Roubini- 'tutto quello che sarà necessario fare sarà fatto', poche settimane dopo si creò l'Omt, venne introdotto il fondo salva-Stati,, che la Germania accettò, oltre all'organismo unico di vigilanza bancaria". Insomma "i fatti sono seguiti alle parole. Hanno fatto -osserva- le cose giuste". La situazione di oggi è diversa "non basta parlare di quantitative easing e di politica monetaria espansionistica: bisogna dare segni concreti. Oggi -segnala l'economista- la Bce è più portata alla QE, ma lontana dal metterla in pratica". E il rischio, secondo Roubini, "è l'indebolimento dell'economia e la deflazione". Ecco perchè "i mercati si aspettano azioni tra cui tassi negativi sui depositi, credit easing e QE. Se l'euro supera l'1,40 il danno economico sarà per tutta l'area euro".