Milano, 27 set. (Adnkronos) - I rumors sulle presunte tensioni al vertice di Intesa Sanpaolo pesano sul titolo, che oggi a Piazza Affari mette a segno la terza flessione di fila. Al termine della seduta l'istituto bancario registra un calo dell'1,50% a 1,581 euro, con scambi vicini ai 155 milioni di pezzi, per un 'costo' che si traduce in un -6,4% nell'arco dell'intera settimana borsistica. Un prezzo alto, nonostante i tentativi di smentire le voci di un possibile addio del Ceo Enrico Cucchiani. "Se voi mi parlate di litigi vedo che non ce ne sono", la replica di Giuseppe Guzzetti, presidente della Fondazione Cariplo. Una gestione, quella 'targata' Cucchiani, che ha visto il valore delle azioni aumentare di un terzo fino a 1,70 euro, e riconosciuta dallo stesso Guzzetti: "ci sono dei buoni risultati che ci vanno bene come azionisti". Se l'ex ad della banca Corrado Passera si affretta a smentire il suo ritorno, "lo escludo" ha detto, alcune fonti finanziarie parlano di un incontro tra il presidente Giovanni Bazoli ed Enrico Cucchiani in agenda per domenica. Dai vertici della Compagnia di San Paolo, fondazione principale azionista di Intesa Sanpaolo, filtra invece come unica conferma la disponibilita' a una riflessione sulla governance dell'istituto, passando dall'attuale sistema dualistico a quello tradizionale. E' ragionevole, si osserva, che se si apre una discussione sulla governance operativa, si deve aprire una riflessione anche sulla governance complessiva. Martedi' prossimo, intanto, sono convocati i Consigli di gestione e sorveglianza.