Mondiali, il calcio come il basket: in Brasile fa caldo, via al time out di 3 minuti

di simone cerronidomenica 15 giugno 2014
Mondiali, il calcio come il basket: in Brasile fa caldo, via al time out di 3 minuti
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Dal 10 giugno, data d'inizio dei Mondiali in Brasile, il calcio potrebbe avvicinarsi alla pallavolo e al basket. Questa sarà la Coppa del Mondo dei time out. Non era mai successo nella storia dello sport più amato nel mondo e potrebbe rivoluzionare le competizioni del futuro, in primis l'incerto Mondiale del Qatar. Sarà un medico della Fifa a stabilire 90' prima di ogni match se sia necessario uno stop per le condizioni climatiche. Due pause da 3 minuti ciascuna alla mezz'ora del primo e del secondo tempo. Il designatore arbitrale della Fifa, lo svizzero Busacca, in visita agli azzurri per il consueto incontro sulle regole, ha optato per questa scelta, dal momento che gli azzurri disputeranno due dei tre match, con Costa Rica e Uruguay, alle ore 13 locali. Partite queste messe dalla Fifa nella lista delle gare a rischio. Tre minuti da sfruttare - Insomma, se nel basket quei sessanta secondi possono cambiare il corso del match, nel calcio 3 minuti saranno più che sufficienti per rinfrescarsi e dare ai giocatori anche qualche indicazione supplementare. "Per prima cosa, devo fare i complimenti a Cesare – spiega il commissario tecnico della Nazionale di pallavolo maschile, Mauro Berruto -. L'introduzione dei time out per i Mondiali brasiliani è sempre stata una sua battaglia. In Brasile i time out serviranno soprattutto per una questione fisica, ma mi permetto di suggerirgli di utilizzare un codice di comunicazione, rapido ed efficace, diverso da quello che si utilizza nell'intervallo lungo di 15 minuti".