Anni fa, Pietro Ichino, esperto di diritto del lavoro e parlamentare del Pd, scrisse un libretto che si intitolava: A che serve il sindacato? L’onorevole dava alcune risposte e non a favore delle organizzazioni guidate da Susanna Camusso e compagni. Oggi però la soluzione al quesito è ancora più chiara: il sindacato serve a distruggere le aziende, a far scappare gli imprenditori e, soprattutto, a far perdere il posto di lavoro ai lavoratori. Attenzione: la nostra non è una provocazione, ma la nuda verità. E la prova è data da ciò che sta succedendo in Alitalia, azienda che rischia di morire due volte proprio a causa dell’ostinazione delle Confederazioni. Già qualche giorno fa, quando la Cgil si oppose al piano di ristrutturazione della compagnia aerea, ricordammo che nel 2008 a far fallire l’acquisizione dell’azienda da parte di Air France non fu il governo, allora presieduto da Romano Prodi né l’opposizione, all’epoca rappresentata da Silvio Berlusconi. A far scappare i francesi fu la Cgil, che fino all’ultimo si oppose al piano di ristrutturazione dell’azienda, ponendo delle condizioni inaccettabili. (...) Clicca qui, acquista una copia digitale e leggi l'editoriale di Maurizio Belpietro