"Sono andata al Family Day vestita da suora per dire a chi manifestava che è arrivato il momento di riconoscere i diritti dei gay, delle lesbiche, dei trans. E per smascherare gli ipocriti", spiega al Tempo Efe Bal. Fuoriprogramma al Circo Massimo, quando sabato mattina tra le migliaia di sostenitori della famiglia tradizionale è apparso il trans turco protagonista di una provocazione di dubbio gusto. "Non sono gradita, mi hanno cacciata", si è poi lamentato, davanti a taccuini e videocamere. Al Tempo si lamenta di Matteo Salvini, per cui ha avuto una cotta politica: "Mi ha deluso perché non vuol riconoscere i diritti dei gay ed anche ieri molti leghisti erano al Family Day. Io capisco la Lega che parla di immigrazione fuori controllo, che dice che la legge Fornero è sbagliata e sposo le loro idee. Ciò che non capisco è: se una persona, un uomo, paga le tasse ed è perbene, un cittadino italiano, e vuole vivere con un altro uomo e creare con lui una unione civile, che gliene frega alla Lega Nord?". E Matteo Renzi? "Il Pd potrebbe essere perfetto se non fossero così buoni". Soprattutto verso gli immigrati, verso i musulmani: "Vede, io vengo dalla Turchia, un paese musulmano, che oggi è diviso in due: una parte va verso il fondamentalismo e l'altra, le persone laiche e colte, che vogliono le libertà, verso l'Europa. Di unioni civili in Turchia non se ne parla proprio. Gradirei che fossimo molto attenti, guardinghi, verso questi islamici. Non vorrei che tra qualche anno ci ritrovassimo in Parlamento come primo partito, il partito islamico. Per questo motivo, sul Pd, vedendo una posizione troppo debole, mi blocco. Ok scambiare la cultura, essere aperti, ma non si può accogliere tutti".



